Tag Archive: esistenza


La Farfalla


Murales a Bordano

Murales a Bordano

La Farfalla rappresenta la capacità di mettere le ali e

librarci in volo, attraverso una metamorfosi che

interessa l’intero nostro essere. La natura terrena è

lasciata alle spalle grazie a questo processo di

evoluzione.

Due ali di farfalla, un cielo azzurro e

puoi arrivare dove vuoi…

BORD  attività CdF interno

Insieme alla capacità di volare, nasce la

possibilità di diffondere bellezza e colore nel mondo

attraverso le nostre variopinte ali, che rappresentano i

nostri talenti e capacità.

La Farfalla, col suo fluttuare nell’aria, rappresenta anche

l’impermanenza delle cose, la loro mutevolezza: tutto

cambia e si modifica continuamente.

La farfalla simboleggia anche il pensiero, capace di

librarsi e volare libero negli spazi sconfinati

dell’immaginazione Creativa…

Farfalle a Bordano

Maschere bianche


OPERA N° 43

 

60x80

60×80

OPERE CHE NARRANO….


del mio caro papà ENNIO MORETTI

“Gentili amici, sono la figlia di Ennio, il pittore veneziano che, attraverso questo Blog, avete imparato a conoscere.

Lungi da me la pretesa di critica e giudizio artistico delle sue Opere…sono desiderosa di continuare a percorrere insieme a Voi, i  passi e  le tappe del suo lavoro, che a me sembra….un”viaggio esistenziale”.

Penso infatti, che le Opere del mio papà, incarnino l’ansia e l’inquietudine dell’umanità in “cammino” che, dalla fatica di una dimensione terrena, tenta di proiettarsi verso l’infinito.

Nei suoi lavori, colgo il desiderio di conoscenza di sé e di senso dell’esistere. Elaborazione, movimento, esodo dell’anima pervasa, ricerca della via: sentiero -luminoso o tenebroso che l’uomo sceglie di percorrere come girovago, nomade, viandante…come commerciante o pellegrino-.

Secondo me le Opere di mio papà sono Opere che narrano di:

di madri…come mistero della vita,

di maschere-saltimbanchi (senza cuore, casa o patria….ferite-usate-manipolate),

di cristi umiliati, uccisi, redenti,

di forme dell’anima, o del riposo….delle salite e delle discese…degli orizzonti o dei limiti,

di figure visionarie, quasi mitologiche…che si alternano a realtà drammatiche.

PITTURA!     Come ricerca, racconto, vocazione.

ARTE!             Come festa del cuore, ma anche musica senza note.

COLORE!       Per liberare l’anima da ogni gravità.

SCULTURA!  Come simboli che…nella trasparenza del vetro, liberano l’uomo da contesti e ritmi imposti.

Davanti alla tela, il mio papà sembrava dire:

“Mi siedo al margine della strada,

il guidatore cambia la ruota.

Non sono contento di dove vengo.

Non sono contento di dove vado.

Perchè allora guardo il cambio

della ruota con impazienza?”

(Bertold Brecht)

Gentili Amici, credo che nella metafora del “viaggio”, come un moderno “Ulisse”, il mio papà ha incontrato sé stesso negli occhi dei vecchi, delle madri, dei giovani, dei giganti e degli spiriti.

Con le sue Opere, secondo me, Egli ha voluto descrivere l’archetipo di un’Esperienza Esistenziale”

E’ con tanto entusiasmo che vorrei Ripercorrerla e Riscoprirla assieme a Voi.

Annalisa Moretti

simboli



“Nelle sue opere, Moretti, esprime la drammaticità, con le sue figure surreali, espressione del nostro disagio esistenziale. Egli racconta le grandi tragedie dell’umanità e i suoi quadri rappresentano  quasi un monito agli uomini a non ripetere gli stessi errori.” (Tommaso Dellisanti)


introspezione

“L’attività di Moretti non conosce soste. La materia che affronta nei suoi quadri gli offre il modo per una ricerca tenace, per uno studio inquietante di un’umanità in dolore, ridotta a volte maschera di una condizione esistenziale impossibile, disumanizzata, selvaggia.”  (Marcello Militello)

elaborazione